Dopo qualche giorno di intermezzo torneremo presto a allietare le vostre orecchie con le nostre estemporanee a volte più a volte meno credibili, ma soprattutto con le note grezze di artisti che della loro musica hanno fatto uno stile di vita. Musicisti che si sono riconosciuti in un'ideale, in un modo di interpretare la loro esistenza e gli avvenimenti che accadono loro intorno. Persone che si sono fatte travolgere dal contesto sociale e politico, e scrivono di questo, cantano di questo, urlano a squarciagola di questo, non chiedendo mai di essere ascoltati ma imponendo la loro opera solo a chi veramente ci crede. Suoni spaccati e voci rotte, pennate violente di plettro e vertiginosi riff di basso.
Insomma la puntata XX sarà un qualcosa da conservare in un cofanetto, sempre che un domani ne nasca uno.
Un saluto.
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